700 anni di storia

 1348  Prima citazione della Misericordia: distribuiva cibo e beni di prima necessità ai poveri e miserabili.
Consiglio: 1 Presidente e 4 Sindaci.
 1500  Al vertice vi è 1 Presidente e 4 Sindaci che gestiscono le opere di assistenza.
 1555  1 Presidente e 4 Sindaci eletti dalla comunità.
Assegnazione ai poveri di bollettini delle elemosine (pane, sale, vino e altro).
 1560  1 Presidente e 7 Sindaci.
Produzione di pane per i poveri da parte di fornai incaricati attraverso incanti pubblici.
 1564  Nuove regole: elenco annuale dei poveri; elemosine con bollettini sottoscritti da 2 deputati e sigillati dal bollo della Misericordia. Si introduce un controllo superiore della Chiesa e a fine anno si deve fare il rendiconto al Curato e al Vescovo.
 1659  Prestito di semenza e obbligo di restituzione al momento del raccolto con un minimo di interesse. Retta da 2 Sindaci eletti dalla Chiesa più 2 eletti dalla comunità di Cologno.
 1681  Si aggiunge l’istruzione dei poveri con una scuola per leggere e scrivere – prima con 2 insegnati poi fino a 4.
 1807  Viene istituita sotto il controllo del Prefetto la “Congregazione di carità” che concentra tutti gli organi essenziali. 4 Sindaci di cui 1 eletto a Presidente con il Parroco che poteva partecipare come membro dell’Amministrazione. Proseguiva l’impegno di assistenza, carità e insegnamento. Prestito di denaro con minimo interesse.
 1814  Nasce l’Ospedale Vaglietti ospitato nella Fondatrice con 2 letti. 
 1815  L’Ospedale sale a 8 letti, con 1 medico, 1 chirurgo, 2 infermieri più il segretario.
 1824  “Nascono i luoghi Pii Elemosinieri”, che accorpano: Congregazioni di Carità e Istituti Ospedalieri. Pianta organica: 1 bidello, 1 segretario, 1 medico, 1 direttore, 1 chirurgo, 2 infermieri, 1 economo.
 1845  Viene eretta la nuova fabbrica dell’Ospedali per acuti Vaglietti.
 1859  Sciolti i Luoghi Pii Elemosinieri – lasciano il posto ancora alla Congregazione di Carità che si accorpa con l’Ospedale Vaglietti mantenendo divise funzioni ed organici.
 1887  Convenzione con l’Istituto suore di carità di Milano per destinare al Vaglietti due suore con funzione di controllo e gestione del personale.
 1890  Con la Legge Crispi nascono le IPAB: istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza verso i poveri, gli abbandonati e le categorie deboli in genere, in cui confluisce anche il Vaglietti.
 1905  Viene costruito il nuovo padiglione collegato con una passerella al Vaglietti.
 1911  Istituzione del Ricovero di medicità per la vecchiaia con due locali dedicati al nuovo padiglione: Giovanni Corsini.
 1937  Nasce l’Ente Comunale Assisteza (ECA) che assume il ruolo della Congregazione di Carità e si separa dalla funzione di assistenza ospedaliera e ricovero dell’Infermità Vaglietti – Ricovero Corsini, ma gestisce entrambi.
 1939  Con Decreto Regio il Vaglietti viene decentrato dall’Eca ed eretto ad Ente autonomo con natura giuridica pubblica, classificato: Ospedale – Infermeria per ammalati acuti. Nel frattempo prevale sempre più la funzione di ricovero per anziani.
 1960  Totale ristrutturazione del Ricovero Corsini ormai pericolante e modernizzazione del Vaglietti, declassato a ricovero per inabili.
 1986  Totale ristrutturazione di tutto il complesso per migliorarne la funzionalità e adeguare il numero dei letti all’aumento della richiesta.
 2004  Con la Legge Regionale 1/2003 trasformazione in Fondazione senza scopo di lucro.
 1999/2008  Adeguamento strutturale di tutto il complesso con realizzazione dell’interrato e il recupero della ex Casa Vaglietti per la creazione del Centro Diurno Integrato e minialloggi per anziani.
 2008 Ottenimento di:
1) Autorizzazione definitiva al funzionamento
2) Certificato definitivo di prevenzione incendi
3) Qualifica di ONLUS.